mercoledì 18 gennaio 2017

Step22 Architettura

Spesso l'architettura si serve dei colori per esprimersi.
Il verde, essendo il colore simbolo dell'ecologico, è molto usato in progetti per la sostenibilità ambientale.

L'architetto Stefano Boeri ha voluto realizzare "una casa per gli alberi abitata dagli uomini".
Così, a Milano, è nato il Bosco Verticale, un complesso di due palazzi che ospitano più di duemila piante, tra arbusti e alberi, distribuite uniformemente su tutte le facciate.

Il progetto promuove la biodiversità animale e vegetale e la riforestazione urbana, a discapito del grigiore cittadino. Per questo lo Studio Boeri ha usato il verde della natura... per la natura.
il Bosco Verticale, via Wikipedia

Ed ora parliamo dell'edificio che non c'è!
Il centro botanico di Cairns, in Australia, è rivestito di pannelli riflettenti, che rendono la struttura praticamente invisibile. Il giardino è ricco di alberi e piante, così la costruzione si mimetizza letteralmente nella vegetazione.
Come affermano gli architetti che lo hanno progettata il palazzo si ispira alla tecnica mimetica dei Predator, nell'omonimo film del 1987.

Centro botanico Cairns
via Architettura Ecosostenibile

Ed ora un grande classico. Inaugurata nel 1886, la Statua della libertà è stata progettata per elevarsi imponente sul panorama statunitense, eppure nessuno immaginava che un giorno avrebbe cambiato colore! Infatti, se ai primi del novecento si presentava di color bronzo, oggi si presenta di color verde acqua.

Statua della libertà
via Travel Europe

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